Un progetto di Virgilio Sieni per la città di Torino
con musiche dal vivo di Roberto Cecchetto
Alla Reggia di Venaria giovedì 30 giugno e venerdì 1 luglio 2016
Un percorso coreografico che costruisce comunità e bellezza, una metafora del cammino dell’uomo nel mondo. Una nutrita comunità di danzatori e cittadini torna ad essere “polis”, grazie ad una virtuosa sinergia che fa dialogare i luoghi del corpo e dell’arte.
1 coreografo d’eccellenza / 1 anno di lavoro sul territorio
1 eclettico musicista / 8 spazi di prova dalle periferie al centro
75 cittadini interpreti dai 10 agli 80 anni / 3 mesi di produzione
10 assistenti danzatori / 13 quadri coreografici
In “Altissima povertà” i concetti di “partecipazione” e “inclusione culturale” non sono parole d’ordine, sono realtà tangibili, utopie realizzate nei corpi e nei gesti dei performer, nello sguardo dello spettatore, nella diversa fruizione di quei luoghi che rientrano nel patrimonio dei “beni culturali”. Le 13 azioni simultanee che disegnano la coreografia per la reggia di Venaria sono soltanto la fase finale di un processo di ascolto, incontro, “smarginamento” (efficace neologismo di Sieni). Il senso del progetto infatti, non è quello di costruire uno spettacolo, bensì di proporre un’esperienza duratura e di ricreare un’idea di “polis”. Giovani e anziani, amateurs e danzatori ridiventano qui membra di un unico corpo politico, consapevole del passato e pronto a esperire fisicamente il presente e la stratificazione di significato dei luoghi, dei quali, al contempo, contribuisce ad arricchire l’anima. In mesi di lavoro condiviso, di “trasmissione” quasi maieutica, la comunità ha vissuto l’esperienza dell’incontro simpatetico e del sostegno reciproco, ha preso coscienza delle proprie architetture corporee che sono poi poste in relazione con quelle della reggia. Ora fra le azioni che si svolgono in senso longitudinale, come in una colonna vertebrale lungo i rombi della juvarriana Galleria Grande, il pubblico sarà chiamato a muoversi liberamente, scegliendo in prima persona dove soffermarsi e prendendo a sua volta parte alla trasformazione di questo spazio comune. Procedendo dal microcosmo del corpo anatomico al macrocosmo del corpo sociale, l’esperienza di nuovi sguardi, vicinanze e consapevolezze porta i partecipanti a vivere la coreografia di Virgilio Sieni come organismo vivente, come tessuto di cui sono costituite la società e la polis.
Chiara Castellazzi
Biglietti e Prevendite
30 giugno ore 20.30
5 euro biglietto unico
Prevendita: 30 giugno
Teatro Astra - via Pilo 6, Torino
mar/sab 16.00-19.00 / tel. 011 5634352
InfoPiemonte – Torinocultura
via Garibaldi 2, Torino
tutti i giorni 9.00-17.30
1 luglio ore 19.30 e 20.30
Ingresso con biglietto Sere d’Estate alla Reggia
Altissima Povertà + visita Reggia: 10 euro
Altissima Povertà + visita Reggia + mostra Il mondo de Steve McCurry: 14 euro
Biglietteria della Reggia
via Mensa 34, Venaria Reale
Info: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Tel. +39 3808966980
ALTISSIMA POVERTÀ è realizzato con il sostegno di MiBACT, Regione Piemonte, Circoscrizione2 Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale Multidisciplinare, Università degli Studi di Torino. Con il patrocinio di Città di Torino. Con la collaborazione di La Venaria Reale, Fondazione Via Maestra, Lavanderia a Vapore, Circolo dei Lettori, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus. L’evento è inserito nella programmazione di Sere d’Estate e Natura in Movimento.