Martedì 19 luglio
ore 21.30
Cavallerizza reale via Verdi 9, Torino
prima nazionale
un appuntamento La Dimora Coreografica / La Piattaforma – Spettacoli dal progetto Intermed
di Said Ait El Moumen - Compagnia Anania (Marrakech)
di e con Said Ait El Moumen | con il sostegno di Service of Coopération and Cultural Action the French Embassy in Rabat (Morocco) | residenze L’animal a l’esquena (Gérone, Francia), Ecole Supérieure des Arts Visuels (Marrakech, Marocco), Darja space / AR2D (Casablanca, Marocco)|un ringraziamento a L’Officina-atelier marseillais de production (Marseille, Francia), Siwa (Pleuven, Francia), L’Association les Rencontres de la Danse(Casablanca,Marocco)
Il corpo estremo non si limita ad un movimento che va verso la morte ma verso un rinnovato desiderio di vita. Delineando la traccia che la religione lascia sul corpo, Said Ait El Moumen sperimenta e restituisce una memoria fisica della mente. Non spiriti o demoni. Non angeli. L’assoluto è uno spazio vuoto, l’uomo introdotto alla sua presenza si scontra violentemente nei suoi angoli. L’uomo affronta la trance e si riconcilia con le sue memorie, con i segni sacri, poi si abbandona al sacrificio… una cerimonia di gioia e sofferenza, tra punizione e preghiera, la necessità dell’anima: caos di ossa, danza di muscoli, tracce di sangue, come se l’estasi fosse uscire fuori da se stessi. E tutto scorre via.
Foto di Simone Vittonetto